Da oggi, ogni settimana, aggiungerò un piccolo commento su quanto di negativo, sciatto e deprimente osservo attorno a me.
Oggi vi parlerò di
FIORIERE
Forse non ci avrete mai fatto caso, ma le fioriere che tentano di abbellire i nostri centri abitati (spesso non riuscendoci) sono spesso utilizzate dai passanti come portacenere. Soprattutto d'inverno, quando le povere piantine che ospitano sono al minimo della loro vegetazione, potrete osservare un numero impressionante di mozziconi di sigaretta e pacchetti vuoti, gettati lì con noncuranza. Ma perché, dico io, buttarli proprio in questi contenitori, nati per portare almeno un'ombra di bellezza in luoghi spesso tristissimi? Non esistono cestini? Certo che esistono. Ormai anche nel più sperduto paesino l'assessore all'urbanistica locale si fa un punto d'onore di dotare il centro abitato di manufatti, pomposamente definiti "arredamento urbano". Ok, non sono quasi mai degli oggetti sobri e funzionali, spesso si tratta di cose che paiono concepite da un architetto sotto l'effetto dell'Lsd, ma esistono, perbacco, e quindi perché non usarli? E' un mistero. Molti, troppi nostri concittadini li disdegnano per andare a buttare la loro cicca o il loro pacchetto di sigarette vuoto, ben appallottolato, nelle povere fioriere, già tanto provate dalla brutta stagione e dalle intemperie.Fateci caso.
Io, per parte mia, ho deciso che - semmai vedessi uno di questi spregiatori di cestini - non esiterò a farglielo notare: "Scusa, ma perché proprio nella fioriera? Si chiama così perché deve contenere fiori, sennò si sarebbe chiamata sigarettiera o pacchettiera, ti pare?".
Voi che ne dite, faccio bene o no? E avete voglia di diventare anche voi "difensori delle fioriere"?
Un ciao a tutti
